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IndraNepal - Lega di rame dorato - Alto cm.12 - L. cm.11 - P. cm.8 - XVI Sec.Lavorato finemente egli siede in 'Ease Royal' con il braccio destro appoggiato sul ginocchio in una posizione rilassata, con due gambi di loto crescenti alle sue spalle che sostengono un vajra, indossa un corto dhoti, il busto è adornato da collane di perline e sul capo prende forma un'elaborata tiara intarsiata, il suo volto delicatamente modellato in una espressione serena e delicata, gli occhi bassi e la bocca ambientato in un lieve sorriso Un pezzo della firma della collezione, questo bronzo molto elegante e finemente modellato è caratteristico per la rappresentazione nepalese di Indra, seduto nella graziosa posa di 'Ease Royal' con il suo attributo principale del fulmine supportato da un fiore di loto e con l 'orizzontale' terzo occhio 'sulla fronte. Indossa una corona a forma di mezzaluna che è specifico per il Nepal. Questo elegante posa è stata adottata nella scultura canzone cinese in rappresentazioni di Guanyin (Avalokiteshvara), nel contesto nepalese che va considerato come tra i più iconico. La sua mano destra si blocca sciolto in lilahasta, che denota il piacere, il gioco, o indulgenza. Indra è il signore degli dei, che svolge un ruolo importante nelle leggende, vita e arte del Nepal, e il meglio che lo scultore Newari doveva dare si recava spesso nella realizzazione di immagini di questa divinità, confronto con l'esempio precedente al Norton Simon Museum, in P. Pal, Asian Art presso il Norton Simon Museum, vol. 2, 2003, pp 84-85, cat. no. 52, e ad un esempio più piccola con gesto della mano diversa dalla collezione Nasli e Alice Heeramaneck, in P. Pal, Art of Nepal, 1985, cat. no. S42, p. 119.
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