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Kapâla
Nepal - Lega di rame - cm. 7,2x11 cm. 5x9,5 - Anno newar 799 (1678 d. C.)
Scatole craniche (sanscrito kapâla) con la funzione di coppe rituali sono state utilizzate da praticanti tantrici nel subcontinente indiano, in Nepal e, più tardi, in Tibet. In alcuni rituali tantrici la coppa ottenuta da un cranio umano è un articolo indispensabile, e diversi yogin e anche divinità sono raffigurati nell’atto di sorreggerla nella palma di una delle loro mani. Simili crani vengono tenuti da divinità tantriche femminili raffigurate in un rapporto sessuale rituale con divinità con teste animali in un album comprendente trentasei disegni al tratto e conservato negli Archivi Nazionali di Kathmandu(1). Come suggerito dall’iscrizione in lingua e grafia newâri che ne circonda il bordo e reca la data dell’anno newar 799, corrispondente al 1678 d. C., il kapâla qui illustrato appartiene all’ambito religioso newar della Valle del Nepal o Nepal Mandala, come la Valle di Kathmandu è stata chiamata dai suoi abitanti originari, i newar, ben prima della nascita dell’attuale capitale del Nepal. Il volto sulla parte frontale del kapâla, affiancato da due teschi umani, rappresenta probabilmente Bhairava, manifestazione irata di Shiva, cui vengono offerti acqua e latte di vacca durante un rituale mattutino nel superbo tempio con la facciate coperta in metallo dorato e a lui dedicato a Taumadhi, la piazza centrale delle tre principali piazze della città di Bhaktapur, un nome inteso come “Città” della “Devozione” induista, anche se essa viene ancora chiamata dai newar con il suo antico nome di Khvapa, nella Valle del Nepal(2). Tale oggetto viene anche utilizzato dai membri del si gûthî, tradizionale associazione funeraria newar, presumibilmente di origine indiana, in cui i membri di una casta, come quella dei pittori di Bhaktapur, sono organizzati con un sistema di assistenza reciproca basato sulla rotazione(3). Acqua e latte vengono offerti alla divinità della casta dei pittori tutti i giorni, mentre alla loro riunione annuale essi offrono a Bhairava anche birra (4). Erberto Lo Bue
(1) Cf. Gudrun Bühnemann, Buddhist Iconography and Ritual Paintings and Line Drawings from Nepal, Lumbini International Research Institute, Lumbini 2008, pp. 133-151. (2) Cf. Mary Shepherd Slusser, Nepal Mandala. A Cultural Study of the Kathmandu Valley, Princeton University Press, Princeton 1982, vol. I, p. 102. (3) Cf. Gérard Toffin, Société et religion chez les Newar du Népal, Centre National de la Recherche Scientifique, Paris, 1984, pp. 177 and 209-211. (4) I am indebted to Niels Gutschow (personal communication of the 20th February 2011) for information on the ritual use of such kind of bowl in Bhaktapur. ALC (Free Circulation)
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